Immagine del logo: la scritta 'Giardinaggio per tutti' e il disegno di due rose una rossa 

									con sfumature rosa l'altra gialla con sfumature arancio. Le due rose hanno gambi verdi con sfumature marroni attorcigliati e 

									ricoperti di foglie e spine.
Giovedí, 9 Maggio 2024 0:3:3
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Orchidea piramidale

Classificazione:

Famiglia: Orchidaceae

Genere: Anacamptis

Specie: Anacamptis pyramidalis

Dati:

Origine: Europa centro meridionale

Esposizione luminosa: mezz'ombra

Temperatura ideale: da -10 a 30

Fioritura: in estate. Colore dei fiori: varie tonalità di rosa.



immagine pianta trovata
È un'orchidea selvatica che cresce spontanea in Italia e in generale in tutta l'area mediterranea.
Predilige terreni calcarei e un pò secchi. La si può trovare tra l'erba alta in prati incolti o ai margini di una boscaglia o ancora nel sottobosco se il bosco non è troppo fitto e se si riesce ad avere un'esposizione a mezz'ombra.
Le foglie non presentano grosse particolarità sono lunghe e di color verde chiaro. Questa pianta si nota in particolare tra fine aprile e luglio quando emette un lungo fusto sottile alto anche più di 40 cm (la lunghezza del fusto varia in base alla possibilità che la pianta ha di raggiungere la luce). Sulla sommità del fusto sono distribuiti in modo circolare numerosi fiori. All'inizio della fioritura la forma dell'insieme di fiori ricorda una piramide, da cui deriva il nome latino e quello comune, poi quando i fiori sono tutti sbocciati assume una forma cilindrica. La fioritura dura anche 2 mesi, il colore dei fiori varia dal rosa chiaro, come la pianta della foto, al fucsia, o può essere anche bianco, insomma ci sono diverse varietà, infine se ci si avvicina si può sentire il delicato profumo che emana.

Note:

La pianta della foto è stata immortalata all'inizio di giugno 2015 su un prato incolto nella frazione di Lapio di Arcugnano sui colli Berici.

Terreno ideale:

È composto di torba, stallatico e terra comune. Ad esempio: humus (torba) 60%, stallatico 10%, terra 30%

Come moltiplicare questa pianta:

Per semina

Su alcuni vasetti riempiti di torba si possono disporre ad una profondità di circa 1 cm i semi che ci interessa piantare, va pigiata la torba sovrastante quindi con uno spruzzino si inumidisce il terreno. I vasetti poi vanno ricoperti con della pellicola o con sacchetti di nylon trasparenti ben fissati ad esempio con un elastico. Il nylon trasparente serve a mantenere il terreno caldo e umido e a far filtrare la luce. Vanno riposti poi in piena luce in primavera o a mezz'ombra d'estate. Ogni 2 o 3 giorni togliere il nylon verificare l'umidità del terreno eventualmente bagnare con uno spruzzino, quindi rimettere il nylon finchè dopo 2 o 3 settimane si vedranno spuntare le nuove pianticelle a quel punto togliere definitivamente la pellicola o i sacchetti. Si potrà procedere a riinvasare il tutto una volta che le pianticelle siano diventare abbastanza resistenti facendo attenzione a non rovinare le radici. Questo metodo funziona bene ad esempio per calicanto, basilico, lantana, nespolo e aubrietia. In generale la moltiplicazione per seme si utilizza un pò per tutte le piantine dell'orto nel periodo giusto che varia dal tipo di pianta. Si può seminare direttamente in piena terra facendo attenzione a non mettere i semi troppo vicini tra loro in modo che una volta cresciute le piantine non si soffochino a vicenda.
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